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1. Cosa si intende per Risk Management?

Tutti gli eventi negativi di un'azienda riconosciuti come rischi aziendali e le strategie gestionali finalizzate al controllo di tali rischi vengono definite Risk Management. Il rischio può essere:
  • Commerciale o business risk: legato al mercato e alla commercializzazione del prodotto aziendale.
  • Strategico: dovuto ai cambiamenti economici e politici dell'ambiente in cui opera l'impresa.
  • Gestionale e tecnologico: inerente alla gestione del piano e alla tecnologie utilizzate per attuarlo.
  • Finanziario: collegato al mercato finanziario e alle sue possibili perdite.
 

2. Cos'è il Risk Management Plan?

E' la strategia da intraprendere per risolvere i rischi aziendali che permette di individuare i rischi e analizzare quelli identificati, fissare le strategie più idonee a risolverli e attuare il piano definito per eliminare o minimizzare gli effetti dei rischi.

3. Perch'è è importante un'analisi del Risk Management?

Nella propria gestione, ordinaria e straordinaria, l'impresa è chiamata ad affrontare numerosi rischi (rischi aziendali, rischi d'impianto, rischi di prodotto, legati alle persone, agli impianti, beni e proprietà, rischi alle risorse economiche, rischi interni ed esterni). Gli impatti possono ricadere sulla competitività, sul mercato, sull' immagine, sulla continuità operativa e nella sfera finanziaria. E' necessario quindi dotarsi degli strumenti per limitarne gli effetti, migliorando al tempo stesso la conoscenza della propria azienda. In questo ambito può essere essenziale il supporto attivo di consulenti di alto profilo e di completa disponibilità, particolarmente esperti nei vari campi di appartenenza.

4. Quali problematiche può risolvere una consulenza?

Una buona consulenza di risk management risolve i problemi inerenti a tre aree differenti: Sinistri, Rischi Ambientali e Rischi Impresa. La prima prevede servizi di gestione dei sinistri e tecnici, alcuni dei quali riguardano l'amministrazione dei sinistri, la gestione e la consulenza dei sinistri, il controllo dei danni e i servizi di audit. La seconda riguarda il piano marketing, i sinistri ambientali, le assicurazioni sull'ambiente, la competenza tecnica e scientifica, la valutazione del potenziale del rischio, la valutazione dell'impatto legislativo delle responsabilità, la copertura di errori e omissioni (E&O). La terza analizza il costo totale di rischio mettendo a punto programmi assicurativi e di gestione dei rischi che consentono ai clienti di mantenere il maggiore o minore rischio...  Continua »