MCQ Group

1. Quali vantaggi dà la presenza si un sito internet aziendale?

Rinunciare ad essere presenti in rete, al giorno d'oggi, è come decidere di essere assenti ad una importante fiera (tanto per fare un esempio concreto), per cui è preferibile essere presenti piuttosto che assenti. La possibilità di ridurre notevolmente i costi di comunicazione con i propri partner e la capacità della rete di supportare e rafforzare il proprio brand sono due risultati immediati che un buon sito è in grado di assicurare. Attenzione però a non presentarsi in rete con il classico "vorrei ma non posso": un sito un po' confuso, con una navigazione articolata, che non offra alcun servizio al navigatore, che non è supportato da risorse aziendali in grado di rispondere tempestivamente alle richieste degli utenti agirà negativamente su tutta l'offerta aziendale. Se...  Continua »

2. Qual'è la maniera più efficace per promuovere un sito internet?

Un sito web deve essere pubblicizzato all'interno della comunità Internet utilizzando strumenti opportuni. Si possono utilizzare diversi strumenti a secondo del tipo di traffico che si vorrà generare sul sito: per il lancio del sito, lo strumento più utilizzato è il BANNER cioè un'immagine che comunica il nome o l'identità del sito invitando l'utente a visitarlo mediante un semplice click del mouse. Per creare traffico sul sito, sono utili azioni di co-marketing (integrazione dei contenuti del sito con informazioni provenienti da un altro sito il cui target di riferimento sia lo stesso azioni o di Below the Web (partecipazione a mailing list, creazione di mailing list proprie, discussione in news group, ecc.). Per fidelizzare i visitatori sono importanti: un aggiornamento frequente dei...  Continua »

3. Quali sono le modalit?à di fare e-commerce per un'impresa?

Le modalità principali per fare e-commerce sono sostanzialmente due: realizzare un proprio sito che preveda la possibilità per l'utente di effettuare transazioni on-line e pubblicarlo tramite un web provider, oppure appoggiarsi ad un negozio on-line inserendovi i propri prodotti. La prima soluzione consente di avere il pieno controllo dei contenuti, dell'organizzazione e delle modalità di gestione del sito ma obbliga l'impresa ad occuparsi sia della gestione delle problematiche tecniche che della promozione del sito on-line La seconda soluzione è ideale per chi ritiene di possedere poche competenze tecniche ma, soprattutto, scarse risorse economiche. L'importante è non perdere di vista l'obiettivo di attivare successivamente un proprio sito di vendita on-line per non restare esclusi dalle...  Continua »

4. Quanto costa vendere on-line?

Purtroppo i costi legati alla vendita on-line non sono irrilevanti. Tra competenze tecniche, manageriali e di marketing, soluzioni software, infrastruttura hardware e progetto grafico, operazioni di marketing per il lancio del sito è necessario investite un buon budget. A questo va ovviamente aggiunto il costo di manutenzione del sito e di aggiornamento dei contenuti che varia a secondo delle modalità prescelte. Questo non vuol dire che l'accesso al Commercio Elettronico sia proibitivo per le PMI: si può avviare un progetto on-line che preveda obiettivi non esclusivamente legati all'e-commerce con costi molto ridotti. Un progetto simile può funzionare egregiamente e produrre ottimi risultati (aumento dell'immagine aziendale, fidelizzazione dei Clienti, nuove opportunità di business, ecc.)....  Continua »

5. Il problema della sicurezza delle transazioni pu? impedire il decollo del commercio elettronico?

Quello della sicurezza nelle transazioni è un problema per molti versi inesistente poiché superato da tempo. Una transazione mediante carta di credito su Internet è certamente più sicura rispetto ad un acquisto effettuato in un negozio della nostra città. I terminali installati nei centri commerciali sono vulnerabili, il nostro numero di carta di credito viene trasmesso mediante linea telefonica (esattamente come su Internet) ed è conosciuto dal negoziante: eppure ciascuno di noi si ritiene tranquillo. Come tutti i nuovi sistemi esiste un periodo iniziale di diffidenza che viene man mano superata quando il nuovo sistema entra a far parte delle abitudini quotidiane.